slovenia
idrijca - giugno 2019
Soca e Idrijca - Distretto di Tolmin
Fiume SocaSubito dopo la sorgente del Soča (Isonzo), nell’alta valle Trenta, nel cuore delle Alpi Giulie, nelle pozze verde smeraldo, al crepuscolo serale l’autoctona trota marmorata caccia i moscerini.
Sotto il villaggio di Soča le si aggrega il temolo dell’Isonzo, un altro rappresentante dei pesci del bacino dell’Adriatico, altrove molto raro. La loro popolazione è decisamente buona lungo l’intero corso del fiume Soča (Isonzo). Il periodo migliore di pesca è da giugno fino al termine della stagione. Si può pescare anche negli affluenti Lepenjica, Koritnica e Nadiža (Natisone), nei quali le acque nevose transitano più rapidamente. Le rive e le sponde dell’Isonzo sono facilmente accessibili. Il fiume è adatto alla pesca nella maggior parte del suo percorso, solo nelle forre Korita e nel canyon presso il villaggio di Srpenica l’accesso in alcuni punti è impossibile. Fiume IdrijcaUna delle acque più pescose per i salmonidi e che dà maggiori soddisfazioni in questa parte della Slovenia è senz’altro il fiume Idrijca. Dalla cittadina di Idrija in giù, raggiungibile con molta facilità dalla strada che lo costeggia, l’Idrijca è anche un’acqua estremamente produttiva che per il suo livello d’acqua adeguato piace ai pescatori a mosca durante tutta la stagione di pesca.
Vi prevale la trota fario, e oltre ad essa anche gli ibridi e il temolo. La trota marmorata è presente in numero inferiore, ma in compenso gli esemplari sono, per la loro mole, quasi tutti da trofeo. Il fiume Trebuščica è un suo affluente nella parte inferiore della valle. Si tratta di un torrente con numerose pozze, adatto particolarmente ai pescatori a cui piace la solitudine. Vi prevale la trota marmorata con presenza di ibridi e temoli. |